domenica 18 maggio 2008

18/05/2008 Aiutiamo chi Aiuta


Salerno
Coordinatore: Sergio Romano "Ken"
Tel. 3292193513
Segretario: Maria Romaniello "Kira"
Tel. 3881213882
E-mail salerno@cityangels.it

18/05/2008 Angeli di strada


IL FONDATORE «Vogliamo dare una mano al vostro sindaco-sceriffo»








Angeli di strada, battesimo al lungomare
PETRONILLA CARILLO Una nonnina passeggia sul Lungomare, al braccio della sua badante ucraina. Vede questo gruppo di persone con la divisa, baschi blu e maglie rosse, e ferma uno di loro. «Scusate... chi siete? Leggo... sicurezza... sulle vostre maglie...». In pochi istanti si radunano altre persone. Molti sono anziani. Loro, i city angels, hanno una risposta cortese per tutti. Ognuno di loro ha un nome in codice. «Mi hanno segnalato la presenza di un drogato che fa il parcheggiatore abusivo e minaccia gli automobilisti» dice al gruppo Kyra. «Bene - gli fa eco Ken, il coordinatore cittadino - lo terremo presente. Ragazzi, da lunedì occhio al parcheggio laggiù». E indica l’area di sosta in via Alvarez. Altre due donne di avvicinano al gruppo. «Ma siete i city angels? - chiede una di loro - ho letto sul giornale che siete arrivati anche a Salerno, mi fa piacere». Il gruppo, venti persone in tutto, cammina schierato per strada. Con loro ci sono gli «istruttori», il responsabile nazionale Marco Furlan e quello operativo Alfredo Tavernese. Ieri mattina si sono difatti allenati in una palestra in via Irno. Due giorni di full immersion per diventare da subito operativi. Si sono esercitati con le tecniche di difesa e con la teoria. A settembre, invece, inizieranno il vero e proprio corso di primo intervento: otto lezioni pratiche e altrettante teoriche per imparare a rianimare, a soccorrere un tossicodipendente, a prestare assistenza agli anziani. E faranno anche un corso di psicologia. «È difficile parlare con chi è ai margini della società», commenta Tavernese. È torinese, vive l’esperienza di city angels nella grande metropoli ma è legato a Salerno: qui, 40 anni fa, conobbe la moglie. Lui militare di leva, lei turista. Ieri, dunque, la prima uscita pubblica degli «angeli». Anzi, pubblicitaria. Ma in tanti, a Salerno, già conoscevano l’associazione diffusa in tutta Italia. «Due signore anziane - dice il responsabile nazionale Marco Furlan - si sono avvicinate e ci hanno chiesto: ma voi aiutate proprio tutti? Io ho risposto: sì, signora. E loro: ma sicurezza vuol dire anche che potete venirci a prendere all’uscita da teatro? Sa... è buio, abbiamo paura dei rapinatori. Io le ho rassicurate: sicurezza e solidarietà sono il nostro motto, veniamo incontro a chi ci chiede aiuto, senza alcuna preclusione». I city angels cercano adepti. Presto distribuiranno volantini per dare indicazioni, a chi vuol far parte dell’associazione, su come fare. Il gruppo a Salerno si è costituito in meno di due mesi. A gennaio saranno anche sull’elenco telefonico. Intanto, chi vuole contattarli e chiedere aiuto, può chiamare al numero 089.798140, oppure 388.1213882 e 329.2193513. Oppure si può visitare il sito internet www.cityangels.it. «Abbiamo fatto un giro per il centro storico - continua Maria Romanelli, nome in codice Kyra - e abbiamo incontrato due vigili urbani. Ci hanno avvicinato e si sono presentati, dicendoci: ci fa piacere che siete anche a Salerno, sicuramente collaboreremo bene insieme». Stasera un’altra uscita: dalle 18 alle 20 gli angeli della solidarietà saranno in piazza Ferrovia per capire come muoversi quando, da lunedì saranno veramente operativi. Intanto, domani mattina, alle 11 è previsto l’incontro con le Istituzioni e con il sindaco Vincenzo De Luca, presso la sede dei Servizi sociali a La Carnale.

18/05/2008 L’INCONTRO
Molte le persone anziane che ieri, sul Lungomare, hanno fermato i city angels per chiedere informazioni oppure per augurare loro buon lavoro.



IL FONDATORE «Vogliamo dare una mano al vostro sindaco-sceriffo»

«Siamo pronti a spiegare al sindaco De Luca di cosa ci occupiamo e cosa possiamo fare così da poter collaborare con lui. Sappiamo che è molto attento ai temi della sicurezza e, soprattutto, che ha dei progetti ai quali ci fa piacere poter partecipare». Marco Furlan, padre fondatore dei city angels, lavora in strada da 14 anni. Giornalista, si è trovato spesso, a causa della sua professione, a parlare di disagio sociale e di delinquenza. «Così ho pensato... non devo solo raccontare, devo anche fare qualcosa per cercare di intervenire in maniera concreta sul disagio. Qualsiasi esso sia...», racconta. Così, 14 anni fa, con un gruppo di amici ha costituito l’associazione che poi, piano piano, è cresciuta sempre più. Le intenzioni dell’amministrazione sarebbero quelle di utilizzarvi per la vigilanza dei parchi... «Ben venga - risponde - collaborare con il Comune è produttivo per tutti. A Milano, ad esempio, collaborariamo sia con l’amministrazione comunale che con quella provinciale. Così ci danno contributi che utilizziamo per acquistare vestiario, medicine e cibo per chi ne ha bisogno. Distribuiamo anche pasti per conto della Caritas e prestiamo soccorso agli animali abbandonati. Vede... ci sono tante cose che possiamo fare». pe.car.








17/05/2008Salerno vista dal monte Stella










domenica 4 maggio 2008

04/05/2008 Il piano di Berlusconi: siti pronti in 15 giorni

PAOLO RUSSO Maggio tutto d’un fiato, senza freni nè proroghe. O c’è la svolta, o sarà un’estate tragica. Il commissario Gianni De Gennaro ha due settimane in più, la Campania sfregiata dai rifiuti non ha più tempo. È una corsa. Entro il 26 la «piattaforma Berlusconi» sarà pronta. Una rampa di lancio per il piano del governo che il premier in persona sta definendo negli ultimi dettagli. Ecco la necessità di affidare all’ex capo della polizia, a 23 giorni dalla scadenza della nuovo mandato, il compito di avviare entro quella data tutte le procedure tecniche e burocratiche per l’apertura delle discariche: Savignano, Sant’Arcangelo, la messa a regime dei trasferimenti a Ferrandella e Pianodardine (siti nel mirino della magistratura) e dei viaggi in treno dell’immondizia campana, che al momento trasportano in Germania solo 1200 tonnellate (Ecolog). Sulla megadiscarica in Irpinia, a Vallata (3 milioni di tonnellate), non c’è invece la necessità di stringere i tempi, anche per non sovrapporre un’altra protesta a quella di Chiaiano. Ieri il commissario De Gennaro ha incontrato i sindaci mostrando disponibilità all’eventuale indicazione di un nuovo sito, che difficilmente però sarà distante dai Comuni di Bisaccia, Andreatta, Vallata e Lacedonia, al confine con la Puglia. De Gennaro ha ribadito che al momento «non ha prodotto alcun atto o documento formale che prevedesse l'attivazione di un tale impianto, nè che ne richiedesse la realizzazione». Altre due settimane per completare quella che in occasione del primo Consiglio dei ministri a Napoli (prima del 26) sarà la strategia di base su cui innescare il piano. Che prevede come primo atto - uno degli annunci che Berlusconi potrà ufficializzare proprio in occasione della riunione dell’esecutivo a Palazzo Reale - il via alle gare d’appalto internazionali per realizzare gli impianti del nuovo ciclo di rifiuti. Su questo fronte ci saranno molte novità, soprattutto sulle tecnologie avanzate richieste da Berlusconi, e soprattutto tutto rientrerà in un progetto integrato che dovrà tener conto degli impianti in costruzione (Acerra) e degli stessi Cdr da riconvertire. A De Gennaro il compito dei definire gli ultimi adempimenti per l’apertura dei siti. Intanto il pool di esperti che sta lavorando con Berlusconi per metà mese sarà pronto con i bandi di gara per gli impianti. Restano due tasselli in agenda: la campagna di marketing per la differenziata e la nomina delle professionalità che andranno a gestire le successive fasi dell’emergenza. Il sottosegretario annunciato dal futuro premier sarà Barbara Contini, da definire eventuali ruoli che potranno ricoprire il vice di De Gennaro, generale Franco Giannini, e lo stesso prefetto Alessandro Pansa. Tasselli da definire in pochio giorni. Intanto, si comincia subito. Domani il commissario firmerà gli atti per aprire Chiaiano.

04/05/2008 De Luca: niente rifiuti a Ogliara

Dietrofront di Vincenzo De Luca: non si farà nessun sito di trasferenza dei rifiuti a Ogliara. La decisione del sindaco è stata presa dopo un sopralluogo in zona. Esultano i cittadini delle frazioni alte che per sedici giorni avevano protestato contro la decisione del Comune. È stato lo stesso De Luca, dopo aver inviato i tecnici per un sopralluogo, ad annunciare di aver cambiato idea sostenendo che il sito di trasferenza a Ogliara avrebbe creato un notevole impatto ambientale essendo a vista di tutti e per il transito ininterrotto dei camion della Nu in zona essendo impossibile creare una viabilità alternativa.

venerdì 2 maggio 2008

I bagni pubblici del mercatino di via Piave

Per questi bagni a chi dire Grazie,al Sindaco o al progettista?
decidete voi.