mercoledì 19 marzo 2008

Ma che bello

Tratto sempre dal Quotidiano IL MATTINO DI SALERNO del 19/03/2008



TABACCHERIA DI VIA POSIDONIA

La notizia ha dell’incredibile. Invece, al di là di qualsiasi cattivo pensiero, c’è la prova provata che la dea della fortuna ha deciso proprio di prendere casa nella Tabaccheria numero 10 di via Posidonia, 229. Già, ieri l’altro colpaccio: un quarantenne, salernitano, probabilmente del quartiere, ha sbancato il bancolotto con un ambo secco da 250mila euro. A farlo rientrare tra i neo milionari è stata l’abbinata 10-55 giocata sulla ruota di Bari. Una mossa intelligente, questa dell’ignoto vincitore, che ha scommesso sul 10, numero ritardatario su Bari da ben 119 estrazioni. Insomma, una giocata a tavolino, accompagnata, però, da un pizzico di fortuna, o meglio, da una musica «divina». Già, perchè il 55 nella smorfia significa proprio «la musica», una musica di quattrini. E chissà se il fortunato giocatore non sia proprio un musicista. Gongola il titolare della ricevitoria della zona orientale Michelino De Simone (nella foto), la nuova vincita è una risposta a tutti i suoi denigratori, sembra quasi che la dea Fortuna abbia voluto smentire ogni maldicenza, bussando ancora una volta al Tabacchi 10. Ad attestare, comunque, la bontà delle vincite a raffica nello spazio di via Posidonia è anche il gruppo Lottomatica che ha assegnato a Michelino De Simone il «Diploma della fortuna» per la vincita da 1.000.000,00 col il G&V. Megameliardario da 10 euro, che la sua tabaccheria ha elargito il 16 gennaio scorso. Ed insieme al diploma di merito ecco che arriva il bel regalo della «Ruota dei sogni», che, insieme ai 250mila euro vinti dal quarantenne col pallino del lotto, pone la ricevitoria di via Posidonia tra quelle al top della classifica italiana dei benemeriti della fortuna. E non finisce qui. Michelino De Simone confida che in questi giorni le vincite da lui sono sempre più frequenti. «Dopo i diecimila euro vinti il 30 gennaio scorso, sempre con il Miliardario - racconta - abbiamo avuto altre due vincite da 500 e mille euro». Le altre, più piccole, non le cita. Ma, a detta dei frequentatori, sempre più numerosi, della ricevitoria, ogni giorno c’è sempre chi porta a casa qualcosina, pronto a ritornare con la speranza di fare al più presto il colpo grosso. Ora è caccia al fortunato vincitore, ma De Simone mantiene il riserbo più assoluto. Conosce bene il volto ed il nome, ma si chiude in un secco «no comment», anche se poi si lascia scappare che il quarantenne «è un appassionato del gioco del lotto, una persona che sa bene come muoversi tra i numeri della Smorfia».

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